IL LINGUAGGIO FORENSE: LIMITI E PROSPETTIVE
Quali sono le caratteristiche del linguaggio forense? È una “lingua tecnica” o una “lingua con tecnicismi”? E i suoi tecnicismi sono sempre “necessari” o prevalgono i tecnicismi “non necessari”? È un linguaggio ancora adeguato all’attuale evoluzione del contesto giudiziario? Quali sono i suoi limiti e quali prospettive di sviluppo e miglioramento può avere?
Prof. Gianluca Sposito, avvocato cassazionista e docente di “Argomentazione giuridica e retorica forense” nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Urbino.
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