Che cos’è lo Tsundoku? È un termine giapponese che indica l’acquisto compulsivo di libri, lasciati poi impilati e intonsi da qualche parte.
Molti praticano quest’arte senza saperlo. Il motivo? “Chi accumula libri, accumula desideri” (Ugo Ojetti)? Forse. Talvolta, però, lo fa solo per poter dire: “ce l’ho”. O far bella figura con gli avventori di casa.
Come si fa a non provare invece tristezza, soprattutto per i primi libri di una pila? Sanno benissimo che difficilmente saranno letti. Per chi scrive, pubblica o semplicemente legge davvero, questa è un’immagine troppo forte.
Non accumuliamo desideri: realizziamoli. Leggendo.
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