Nella prestigiosa Scuola per magistrati di Scandicci (Firenze) venti tirocinanti (cioè vincitori del concorso in magistratura) stanno assistendo alla lezione di un docente, collegato da remoto. Poi accade l’irreparabile: sullo schermo compare anche la chat privata che il docente sta tenendo con altro collega:

“Ci sono almeno un paio di belle f….”

Al termine della lezione, una giovane ‘magistrata’ prende la parola e sputtana i docenti, segnalando che la chat era stata resa visibile con la condivisione dello schermo. 

Il docente si scusa come da copione: “io non penso queste cose e chiedo venia per una ironia machista che non mi appartiene”. La Direzione della Scuola sospende la collaborazione con i docenti coinvolti, deplorando l’accaduto e tenendo a precisare che i due docenti non sono comunque dei magistrati…

Ora siamo tutti più sereni.

Ah, dimenticavo: qui c’è anche il video pubblicato l’altro ieri dal Corriere della Sera…

https://video.corriere.it/il-video-dello-scivolone-sessista-del-magistrato-daniele-domenicucci-durante-un-corso-per-futuri-magistrati/3dd957c1-ef32-443d-8a81-44f3ea4eexlk

La Scuola superiore di Magistratura di Castelpulci, Scandicci (Firenze), 18 settembre 2012. ANSA/CARLO FERRARO


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© Gianluca Sposito