La serie “Baby Reindeer” (“Piccola renna”), disponibile su Netflix, è da vedere ma assistiti da uno psicologo, tanti sono i temi – duri e reali – che affronta, e che scuotono profondamente il nostro io.

Ben fatta e ben recitata, offre situazioni e dialoghi talmente realistici da costringere lo spettatore ad immergersi in un condensato di concetti quali l’autostima, il trauma, la sofferenza psichica, l’amore, l’identità sessuale, l’abuso. E facendo maturare la percezione, durante un percorso quasi psicoterapeutico (in 7 puntate/sedute), che quelle situazioni e quelle parole non siano solo romanzate ma siano davvero realtà.

Scoprire, poi, che la storia è appunto vera, e ha riguardato addirittura l’attore protagonista, Richard Gadd, vittima reale di uno stalking, suggella definitivamente il risultato raggiunto: entrare in lui per scoprire tante parti di noi stessi.

Foto: ©2024 Netflix



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© Gianluca Sposito