Nel mio nuovo libro, disponibile da oggi, analizzo oltre 150 luoghi che, per alcuni grandi della letteratura, hanno rappresentato una ‘casa’: dal modesto appartamento o casa rurale dei difficili inizi, alla dimora isolata ma complice di una graduale ispirazione, fino all’imponente villa, emblema del successo finalmente raggiunto.

Un percorso che interseca le biografie, la storia, la geografia, l’urbanistica, l’architettura e, ovviamente, la letteratura, favorito dall’uso di codici QR: il lettore potrà non accontentarsi di racconti, foto e descrizioni di quei luoghi, ma accedervi subito, visivamente, con l’uso di uno smartphone o di un visore per realtà aumentata(nel volume sono indicate non solo le ‘case’ ma anche quelle che oggi sono ‘case-museo’ visitabili, quelle dove si può addirittura soggiornare e quelle che, ad esser proprio fortunati, possono anche essere acquistate).

Un volume con oltre 430 immagini e 230 codici QR per contenuti aggiuntivi (localizzazioni Google Maps e Street View, Google Earth e documenti audiovisivi) accessibili tramite l’utilizzo di una fotocamera o di un visore per realtà aumentata.

Un nuovo modo di leggere per vedere.

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“Luoghi non comuni. Dove hanno scritto e vissuto i grandi della letteratura” di Gianluca Sposito, Intra, 2024, ISBN 9791259916259, 374 pp., € 20,00

Scheda del volume e Introduzione:

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© Gianluca Sposito