In pieno ’68 uscì questo film di e con Ugo Tognazzi, “Sissignore”, restaurato nel 2023 da CSC – Cineteca Nazionale. La storia firmata da Tonino Guerra, Luigi Malerba e Franco Indovina è una metafora distopica dove la classe lavoratrice (o working class, se proprio preferite), solleticata dal lusso e dal sesso, si lascia usare senza proteste.

Splendido il “Tema di Oscar”, un brano solo strumentale di Berto Pisano, che scandisce le incredibili sopraffazioni cui soggiace impassibile il protagonista Oscar (Ugo Tognazzi), accecato dalla bellezza della moglie (Maria Grazia Buccella) amante del potente “Avvocato” (Gastone Moschin), del quale diviene il tuttofare sempre sacrificabile.

Beffarda commedia capolavoro del grottesco, è assolutamente da scoprire o da ri-vedere (disponibile in streaming su Mediaset Infinity).

p.s. il restauro ha recuperato pure, a metà film, l’intermezzo musicale a schermo nero con la canzone portante, poi ripetuta sui titoli di coda, “Attimo per attimo” (di Amurri-Pisano), cantata da Mina.

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“Ma – dico io – ci sono tante donne e tu vuoi andare proprio con tua moglie? E prendi un appuntamento con la tua segretaria, no?”

(L’Avvocato a Oscar)

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Gianluca Sposito, “Dici a me? Parole e discorsi da film”, seconda edizione a colori, Intra, 2023, 267 pp., 24,99 €

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