Dopo il successo di “Lo chiamavano Trinità…” (1970), la coppia formata da Terence Hill e Bud Spencer torna sul grande schermo con “…continuavano a chiamarlo Trinità”, consolidando il loro status nel genere spaghetti western comico.

🎬 Trama

Nel selvaggio West (😁 Abruzzo e Molise, vedi sotto), i fratelli Trinità (Terence Hill) e Bambino (Bud Spencer) promettono al padre morente di diventare “bravi banditi”. Tuttavia, la loro natura li porta a difendere i più deboli, scontrandosi con un trafficante d’armi che opprime una comunità religiosa. Tra scazzottate e situazioni comiche, i due fratelli cercano di mantenere la promessa fatta al padre, ma finiscono per schierarsi ancora una volta dalla parte dei giusti.

✨Perché vederlo

Il film offre una combinazione unica di azione e comicità, con personaggi carismatici e una trama leggera ma coinvolgente. È un’opera che intrattiene e diverte, mantenendo un ritmo vivace dall’inizio alla fine.

“Lo chiamavano Trinità…” (1970) ha introdotto i personaggi di Trinità e Bambino, due fratelli fuorilegge dal cuore d’oro. Il film ha mescolato abilmente elementi western con la commedia, creando un nuovo sottogenere che ha riscosso enorme successo.

La saga di Trinità si ispira ai canoni del western tradizionale, reinterpretandoli in chiave comica. La sceneggiatura originale è opera di Enzo Barboni, noto con lo pseudonimo E.B. Clucher.

“…continuavano a chiamarlo Trinità” ha consolidato il successo del primo film, diventando un cult del cinema italiano. La chimica tra Hill e Spencer, unita a scene d’azione coreografate con umorismo, ha reso il film un punto di riferimento nel suo genere, nonostante una trama meno innovativa e meno originale del precedente.

📍Location

Le riprese si sono svolte principalmente in Italia, con scene girate a Campo Imperatore, in Abruzzo, che ha fornito paesaggi suggestivi per ambientare le avventure dei protagonisti.

Fu riutilizzata anche la piana di Camposecco nel comune di Camerata Nuova dove erano state ambientate gran parte delle scene del primo film. La missione dei frati, oggi scomparsa, era invece ricostruita negli stabilimenti della De Laurentiis sulla via Pontina, alla periferia sud-est di Roma.

Alcune scene del film sono state girate sulle sponde del fiume Volturno che attraversa le campagne di Venafro in Molise; le scene in questione sono quelle nelle quali i protagonisti passeggiano sulle rive, dove sono visibili sassi bianchi di forma piatta tipici della zona. La stessa scena finale dove la carrozza con la famiglia resta bloccata nel letto del fiume è stata girata tra le acque del Volturno.

📌 Dove vederlo

Stasera su Rete 4 alle 21.25.

È comunque disponibile su diverse piattaforme di streaming.


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© Gianluca Sposito