Sono passati cinquant’anni dall’uscita di “Roma violenta” (1975) di Marino Girolami (alias Franco Martinelli). Eppure, il film non ha perso un grammo della sua potenza ruvida e scomoda. Ed è disponibile su Amazon Prime Video.

Una pellicola simbolo del “poliziottesco” italiano, amatissima dal pubblico, ferocemente criticata dalla stampa dell’epoca, poi rivalutata con il tempo. Un film che racconta una Roma livida e pericolosa, una città violenta e stanca, in cui la giustizia istituzionale appare lenta e il commissario Betti (interpretato da Maurizio Merli) è pronto a passare al contrattacco. Anche da solo.

Betti è il giustiziere all’italiana, tutto muscoli e rabbia, cuore e legge personale. Un personaggio che ha fatto epoca e che ha dato volto e voce a una stagione cinematografica di denuncia urbana e sfogo popolare.

🎥 La regia è essenziale, quasi documentaristica, ma efficace. La sceneggiatura? Lineare, ma spinta da un ritmo serrato e da una tensione autentica.

🚘 E poi c’è lei, la scena di inseguimento: una delle più spettacolari del cinema d’azione italiano. L’Alfa Romeo Giulia Super del 1963, rossa, guidata dal commissario Betti, insegue una BMW lungo la Cristoforo Colombo e la Tangenziale Est. Un frammento di cinema puro, dinamico, violento, memorabile. Senza effetti speciali.

Il film fu accolto con freddezza dalla critica, che lo accusò di essere bieco e sensazionalista. Ma nel tempo è stato rivalutato come pietra miliare del poliziottesco, capace di dipingere con crudezza ma anche con verità una società spaccata e in crisi.

E oggi? Rivederlo fa ancora effetto. Perché “Roma violenta”, in fondo, parla ancora di noi.

🎬 Il film è disponibile su Amazon Prime Video.

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