Quell’ascensore rosso a doppia porta nella nuova serie Netflix “Untamed” vi ha fatto venire un déjà-vu? Se avete pensato all’Overlook Hotel, non siete i soli.
La scena in cui i protagonisti si trovano davanti a quell’ascensore è un chiaro, raffinato omaggio a “Shining” di Stanley Kubrick. La tensione, il colore iconico, l’inquadratura simmetrica… tutto rimanda alla celebre ondata di sangue che ha segnato la storia del cinema horror.
Ma ecco la curiosità che unisce – e al tempo stesso separa – le due opere.
🩸 Shining (1980): gli interni dell’Overlook Hotel, pur ispirati al “The Ahwahnee Hotel” nello Yosemite, furono ricostruiti interamente negli Elstree Studios, nel Regno Unito.
🏔️ Untamed (2025): l’hotel fittizio “Yan-O-Pah” è in realtà il lussuoso “Nita Lake Lodge” di Whistler, in British Columbia (Canada).
Nonostante le differenze geografiche, entrambi gli edifici richiamano lo stile architettonico dei grandi lodge storici nordamericani, noto come National Park Service Rustic o, più familiarmente, Parkitecture. E proprio quella somiglianza – fatta di legni scuri, moquette spesse, simmetrie e silenzi – rende l’omaggio ancora più evocativo.
L’eredità visiva di Kubrick continua a ispirare il cinema contemporaneo. Un piccolo gesto da intenditori, che i cinefili più attenti non possono non aver colto.
Voi l’avevate notato?
Immagine di copertina: Eric Bana in “Untamed”, accostato all’iconica scena di Shining.
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© Gianluca Sposito
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