
O se Michael Corleone fosse stato scartato prima ancora di girare la sua scena piĂą iconica?
La carriera di Al Pacino è fatta anche – e soprattutto – di no.
Rinunce, occasioni mancate, sliding doors che avrebbero potuto cambiare per sempre la storia del cinema.
❌ Ha detto no a Star Wars, perché “non capiva la sceneggiatura”.
❌ Ha rifiutato Apocalypse Now per non finire in una palude per mesi.
❌ Ha lasciato andare Pretty Woman, Taxi Driver, Blade Runner, Die Hard, C’era una volta in America, Basic Instinct…
E potremmo continuare.
Ma ogni rifiuto, anziché essere un errore, è diventato un atto di coerenza.
Una dichiarazione poetica.
Un modo per restare fedele a un’idea di recitazione viscerale, radicata nel realismo e nel tormento umano.
👉 In questo capitolo del nostro nuovo volume “Al Pacino” viene raccontata la filmografia invisibile dell’attore: quella fatta di sogni sfumati, battaglie perse e scelte consapevoli. Una mappa alternativa che svela chi è davvero Pacino, più ancora dei film che ha interpretato.
đź”— https://edizioni.intra.pro/prodotto/team-visio-al-pacino/
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© Gianluca Sposito
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