Category: Comunicazione e Linguaggio

Tutto il resto è noia

Se vi dico “La musica è finita” o “Una ragione di più”, o vi canticchio “Minuetto” o “Un grande amore e niente più”, chi vi faccio venire in mente? Ornella Vanoni, Mia Martini, Peppino di Capri? L’unico nome che lega tutto è Franco Califano, artista che ci lasciava dieci anni…

Cosa vogliamo dalle immagini

Questa foto è del 2021 e documenta il Natale della famiglia del deputato repubblicano Andy Ogles assieme alle proprie armi automatiche. Solo che il deputato Ogles rappresenta anche l’area di Nashville, dov’è avvenuta l’ultima strage (in una scuola). All’epoca il deputato aveva fatto circolare la foto spiegando che “le armi…

Un futuro distopico per i giuristi?

l giurista di domani? Potrà distinguersi e sopravvivere solo chi saprà innovare, abbandonando stereotipi comunicativi e vezzi di genere. Abbandonando il pensiero inutilmente complesso. Costruendo discorsi persuasivi fondati su argomentazioni logicamente solide accompagnate da uno stile narrativo essenziale. I giovani giuristi possono fare quello che gli altri non sono capaci,…

Sei un genitore scoppiato? Puoi ritirarti

Oggi ci occupiamo di una parola straniera: burnout. È un termine di origine inglese che letteralmente significa “bruciato”, “esaurito” o “scoppiato”. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il burnout è una sindrome derivante da stress cronico associato al contesto lavorativo o familiare, che non riesce ad essere ben gestito. Ma…

La metafora predittiva del David oscurato

Negli Stati Uniti la preside di una scuola della Florida è stata licenziata dopo aver mostrato ai suoi studenti – durante una lezione sull’arte del Rinascimento – la statua di Michelangelo, il David. Che, com’è forse noto, è un nudo. L’immagine della scultura, in particolare, è stata definita di “carattere…

Maschio Alfa chiama Base

Cosa voleva essere, questa? Ma sì: la classica battuta dell’italiano simpatico, certo. Quelle battute che molti uomini si consentono e altri tollerano (comprese molte donne). Il problema del maschio-alfa che si crede ironico facendo battute a sfondo sessuale è appunto il pubblico, la sua ‘base’: lui sopravviverà finché ci sarà…

Era ora (di vedere un film così)

L’espressione “era ora”, che nella scrittura vede spesso l’aggiunta del punto esclamativo e nell’oralità un’adeguata intonazione (indici rivelatori di un plusvalore di senso), è una costruzione retorica particolarmente utilizzata. Può indicare attesa finalmente soddisfatta, rimprovero misto a compiacimento, e tanto altro. Ma, nel caso del titolo di questo recente e…

Un vero delitto

Questo libro, stabilmente al vertice di alcune classifiche di categoria Amazon, rende onore ad una mia convinzione: non esistono trucchi e segreti per una comunicazione efficace istantanea. Non esiste, insomma, il sugo pronto. Esiste, invece, un doveroso percorso multidisciplinare tra comunicazione verbale e non verbale, psicologia e retorica, per conoscere…

Il marito recidivo

92 anni, 17 miliardi di patrimonio e ora il matrimonio numero 5: c’era proprio bisogno?  Premesso, sempre, che ognuno fa quel che vuole se non fa male agli altri, mi chiedo cosa possa spingere le persone, ad una certa età sopratutto, ad inanellare una serie di matrimoni. Nel caso di…

L’Accademia della Crusca e la Pubblica Ministera

Sollecitata dal Comitato Pari opportunità del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione sulla parità di genere nella scrittura degli atti giudiziari, l’Accademia della Crusca ha detto stop a schwa (l’ormai famosa “e” capovolta, non presente nell’alfabeto italiano) ed asterischi (car* amic*, tutt*), all’articolo davanti al nome femminile (“la Meloni”), e…