
Buongiorno e ben trovati. Qui in cima non fa freddo e il panorama è stupendo. Un abbraccio a tutti, soprattutto a quelli che comprano i miei libri. 😀 Gianluca Sposito, “Le regole del discorso perfetto. Strumenti e suggerimenti per una comunicazione efficace”, Intra, 2021, ristampa 2023 Bestseller Amazon di categoria…

Oggi su Repubblica: “Per ottenere la carta Mia e l’accredito dei soldi, il POVERO deve…” Neanche un po’ di sforzo (almeno nel rileggere…). Un eufemismo? Alternative ce n’erano: il richiedente, l’interessato ecc. No, no: proprio il POVERO. Viva il linguaggio, chi lo sa usare e chi vi presta attenzione (pochi)….

Oggi voglio occuparmi di un errore molto frequente, sempre più diffuso e (almeno per me) sempre più fastidioso da vedere. Si usa “c’entra” nel significato di ‘ha attinenza, ha a che fare con qualcuno o qualcosa’: “Questo tavolo non c’entra niente con il resto dell’arredamento”“Che c’entro io con questa gente?”…

Si criticano gli avvocati per lo stile delle loro arringhe (e non solo), e poi si deve vedere applicato uno stile “da romanzo” ad un provvedimento giudiziario? Scelte entrambe sbagliate, ma oggi mi occupo della seconda. “In attesa dell’atteso ed osannato turismo crocieristico, l’Italia per alcuni giorni scopre altri esotici…

Ne avevo già parlato, a proposito del “carico residuale”. Oggi invece sono a commentare le recenti manifestazioni: “vocazione alle partenze” dei migranti, e ancora “La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli”. Il linguaggio del Ministro Piantedosi è un linguaggio…

Per fronteggiare gli eccessi dell’ipotassi, già nel 2001 la “Guida alla redazione dei testi normativi” rivolgeva a tutte le autorità dotate di potere normativo una raccomandazione che poteva essere estesa a tutti i testi giuridici: “piuttosto che ricorrere ad incisi involuti, è preferibile interrompere il periodo con il punto e…

C’è da chiedersi: che ruolo svolge, oggi, l’oratoria forense nel sistema processuale, non solo italiano? O, meglio, che spazio le rimane concesso? Certamente occorre anzitutto valutare l’uditorio, distinguendo tra organi decisori monocratici, collegiali, con la partecipazione di giudici popolari ecc. Ma più di tutto occorre considerare i problemi che affliggono…

Ho parlato, in questi giorni, della sentenza di assoluzione di Silvio Berlusconi e di come sarebbe stata strumentalizzata (come in effetti è accaduto) utilizzando un particolare strumento della comunicazione, che è la fallacia argomentativa. Quelli che non hanno percepito l’aspetto molto tecnico delle mie riflessioni hanno erroneamente pensato che io…

No, non sto parlando del titolo di un celebre spettacolo teatrale (una ‘rivista’) di Totò (1956-57). “A prescindere” è la modalità comunemente adottata da chi legge e comunica oggi, sopratutto sui social. Ad esempio, “a prescindere” dal contenuto di un post: si commenta basandosi sull’immagine o sul solo titolo, o…