In: Marzo 2023

Padre a 82 anni?

Certo, rispetto qualunque scelta, tanto più di questo tipo, così personale. Ma non riesco a non chiedermi: che prospettiva ha, di sé, un padre di 82 anni? Che padre potrà mai essere? Non parlo solo dell’energia che potrebbe meravigliosamente richiedergli un bambino, ma soprattutto del futuro di questo bambino. Un…

A teatro con “Voglio giustizia!”

“Un raro esempio di teatro dell’assurdo, dove una comicità sottile e mai banale nasce dalla distorsione della realtà”: hanno scritto proprio così di “Voglio giustizia!”, la mia commedia che va in scena a Pesaro il 18 e il 19 marzo. Vincenzino Scarpisato ha ereditato lo studio del padre, il celebre…

Paga per fingersi morto e simulare il suo funerale. “…E vedere di nascosto l’effetto che fa”

Si chiamava o, meglio, si chiama Zhang Wenming ed è un anziano signore di 83 anni originario di Anhui, nella Cina dell’Est, che ha avuto la brillante idea di simulare la sua morte e il suo funerale. L’uomo ha speso quasi tremila euro per fingere un malore improvviso e organizzare…

Il ‘povero’ deve

Oggi su Repubblica: “Per ottenere la carta Mia e l’accredito dei soldi, il POVERO deve…” Neanche un po’ di sforzo (almeno nel rileggere…). Un eufemismo? Alternative ce n’erano: il richiedente, l’interessato ecc. No, no: proprio il POVERO. Viva il linguaggio, chi lo sa usare e chi vi presta attenzione (pochi)….

Come non sei

Labbra gonfie, naso fine, occhi brillanti, incarnato splendente: sono questi gli standard di bellezza diffusi sui social, e riguardano sia donne che uomini. Fanno sentire migliori, perfetti. E così, queste controfigure perfette girano da anni indisturbate, contribuendo a trasformare un filtro in un muro tra ciò che appare e ciò…

I suicidi degli universitari e quella placenta anomala in cui li si fa vivere

Dopo l’ennesimo suicidio di una studentessa universitaria, che aveva taciuto a tutti il mancato raggiungimento di risultati invece dati per acquisiti, si è aperta una forte protesta. È messo sotto accusa l’intero sistema basato sul giudizio, sulla competizione, sulla performance. Gli universitari pretendono il diritto a uno studio che contempli…

Quando la giustizia falciò il “portatore sano di smoking”

Lelio Luttazzi è stato una delle figure più rappresentative del periodo magico in cui musica, teatro, cinema e televisione parlavano un linguaggio comune fatto di grande scrittura, sense of humor ed eleganza. Uno splendido documentario, “Souvenir d’Italie” (dal titolo di una delle sue più celebri canzoni), scritto e diretto da…

Il New Yorker celebra Italo Calvino

“The New Yorker”, uno dei più celebri ed autorevoli periodici del mondo, questa settimana dedica un lungo articolo (firmato da Merve Emre) a Italo Calvino (del quale, lo ricordiamo, ricorre il centenario dalla nascita). Calvino è un Narratore tra i più significativi del Novecento italiano. Nella costellazione letteraria disegnata dalle…

Centra o c’entra?

Oggi voglio occuparmi di un errore molto frequente, sempre più diffuso e (almeno per me) sempre più fastidioso da vedere. Si usa “c’entra” nel significato di ‘ha attinenza, ha a che fare con qualcuno o qualcosa’: “Questo tavolo non c’entra niente con il resto dell’arredamento”“Che c’entro io con questa gente?”…

Lo stile da romanzo di un giudice

Si criticano gli avvocati per lo stile delle loro arringhe (e non solo), e poi si deve vedere applicato uno stile “da romanzo” ad un provvedimento giudiziario? Scelte entrambe sbagliate, ma oggi mi occupo della seconda. “In attesa dell’atteso ed osannato turismo crocieristico, l’Italia per alcuni giorni scopre altri esotici…