Category: Diritto e Giustizia

L’Accademia della Crusca e la Pubblica Ministera

Sollecitata dal Comitato Pari opportunità del Consiglio direttivo della Corte di Cassazione sulla parità di genere nella scrittura degli atti giudiziari, l’Accademia della Crusca ha detto stop a schwa (l’ormai famosa “e” capovolta, non presente nell’alfabeto italiano) ed asterischi (car* amic*, tutt*), all’articolo davanti al nome femminile (“la Meloni”), e…

Ragionamenti circolari, sentenze e disastri

Non potete neanche immaginare quante sentenze siano affette da fallacie argomentative. Nel ragionamento la fallacia produce lo stesso effetto di una falsa percezione visiva: sembra funzionare ma, se la si analizza meglio, nasconde un ragionamento solo apparentemente corretto. Le fallacie arrivano ad affliggere, appunto, anche il contesto giudiziario, fino a…

Quando la giustizia falciò il “portatore sano di smoking”

Lelio Luttazzi è stato una delle figure più rappresentative del periodo magico in cui musica, teatro, cinema e televisione parlavano un linguaggio comune fatto di grande scrittura, sense of humor ed eleganza. Uno splendido documentario, “Souvenir d’Italie” (dal titolo di una delle sue più celebri canzoni), scritto e diretto da…

Lo stile da romanzo di un giudice

Si criticano gli avvocati per lo stile delle loro arringhe (e non solo), e poi si deve vedere applicato uno stile “da romanzo” ad un provvedimento giudiziario? Scelte entrambe sbagliate, ma oggi mi occupo della seconda. “In attesa dell’atteso ed osannato turismo crocieristico, l’Italia per alcuni giorni scopre altri esotici…

Come dare i numeri col principio di sinteticità

Per fronteggiare gli eccessi dell’ipotassi, già nel 2001 la “Guida alla redazione dei testi normativi” rivolgeva a tutte le autorità dotate di potere normativo una raccomandazione che poteva essere estesa a tutti i testi giuridici: “piuttosto che ricorrere ad incisi involuti, è preferibile interrompere il periodo con il punto e…

Il futuro dell’oratoria forense è scritto?

C’è da chiedersi: che ruolo svolge, oggi, l’oratoria forense nel sistema processuale, non solo italiano? O, meglio, che spazio le rimane concesso? Certamente occorre anzitutto valutare l’uditorio, distinguendo tra organi decisori monocratici, collegiali, con la partecipazione di giudici popolari ecc. Ma più di tutto occorre considerare i problemi che affliggono…

I pubblici ministeri, i giudicanti e le distorsioni

Ho parlato, in questi giorni, della sentenza di assoluzione di Silvio Berlusconi e di come sarebbe stata strumentalizzata (come in effetti è accaduto) utilizzando un particolare strumento della comunicazione, che è la fallacia argomentativa. Quelli che non hanno percepito l’aspetto molto tecnico delle mie riflessioni hanno erroneamente pensato che io…

Assoluzioni e fallacie

È già partita, ieri, l’invasione di fallacie argomentative che ha per oggetto l’assoluzione di Silvio Berlusconi. La fallacia argomentativa, come spiego spesso, nel ragionamento produce lo stesso effetto di una illusione ottica: sembra funzionare ma, se la si analizza meglio, nasconde un ragionamento solo apparentemente corretto. Nel caso specifico, viene…

Il PM che ‘odia’ e il dogma dell’indifferenza

Molto spesso mi capita di parlare, in convegni ed eventi formativi, di quanto anche giudici ed avvocati possano essere vittime di veri e propri bias cognitivi. Cioè, per intenderci, di distorsioni attuate nella valutazione di fatti, avvenimenti, persone. Problema che può alterare – gravemente – le decisioni. E sono solito…

Il moderno linguaggio horror dei giuristi

Il linguaggio dei giuristi? Moderno ma rispettoso della tradizione.Prossimamente una serie: horror. Il seguito? “The profundis”…Quando il latino non basta, l’inglese lo aggiusta. Articolo visibile anche su: LinkedIn, Facebook, Retoricamente, Visiones.